Carenza di ferro nelle donne: importanza per la concezione e la gravidanza

Per concepire e portare a termine una gravidanza con successo, è importante che la concentrazione di micronutrienti essenziali nell'organismo di una donna sia normale. Oltre al ferro, i micronutrienti importanti sono lo zinco, il magnesio, lo iodio e l'acido folico, che svolgono anche un ruolo chiave nel mantenimento della salute riproduttiva. Il ferro è uno dei micronutrienti più importanti, non solo durante la gravidanza, ma anche durante la fase di pianificazione della concezione.

Quali sono i rischi di una carenza di ferro?

La probabilità di rimanere incinta in caso di carenza di ferro è ridotta del 60%. La carenza di ferro (anemia da carenza di ferro) e l'infertilità sono direttamente collegate, poiché il processo di maturazione degli ovociti e di ovulazione è compromesso. Inoltre, la mancanza di questo oligoelemento danneggia l'apporto di ossigeno ai tessuti e alle cellule, influenzando negativamente il lavoro delle ovaie e portando a un deterioramento della qualità degli ovuli.

La carenza di ferro latente è comune tra le donne e rappresenta uno stato in cui il tasso di emoglobina nel sangue è normale, ma le riserve di questo oligoelemento importante sono già esaurite. La carenza di ferro nascosta si riscontra nel 40% delle donne infertili e può portare a problemi durante la gravidanza, come anemia, ritardi nello sviluppo del feto, parto prematuro e complicazioni durante il travaglio. Inoltre, le possibilità di successo della FIV in caso di carenza di ferro sono notevolmente ridotte.

Come si manifesta la carenza di ferro?

Un medico può sospettare un'anemia da carenza di ferro in un paziente che lamenta i seguenti sintomi:

Sintomi associati a fatica fisica e debolezza generale

• Sentimento di stanchezza e affaticamento aumentato;
• Tachicardia;
• Dolori muscolari;
• Diminuzione dell'immunità.

Sintomi legati alla pelle e all'aspetto

• Palore della pelle;
• Unghie fragili, perdita di capelli;
• Ipersensibilità della pelle.

Sintomi gastro-intestinali

• Nausea, bruciore di stomaco, vomito.

Altri sintomi

• Irritabilità, difficoltà di concentrazione, disturbi della memoria;
• Mestruazioni abbondanti;
• Dolore e gonfiore delle articolazioni;
• Sanguinamenti nasali frequenti, sanguinamento delle gengive.

Per escludere un'anemia da carenza di ferro, è opportuno testare il ferro sierico, la ferritina e la capacità totale di legame del ferro sierico. Se l'anemia è confermata, il medico prescriverà farmaci per normalizzare i livelli di ferro nell'organismo.

Collegamento tra carenza di ferro, infertilità e malattie tiroidee

L'infertilità dovuta all'anemia può essere anche associata a un malfunzionamento della ghiandola tiroidea. In caso di difficoltà nel concepire un bambino, è necessario consultare un endocrinologo, poiché la funzione tiroidea svolge un ruolo importante nella salute riproduttiva.

Statistiche sulle carenze di ferro

Secondo le statistiche, quasi il 25% della popolazione mondiale presenta una carenza di ferro. Questi dati si basano su studi condotti negli ultimi decenni dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), che coprono il periodo fino al 2020. Tra le donne, l'anemia da carenza di ferro è 6 volte più comune che tra gli uomini. Ciò è spiegato da fattori fisiologici come le mestruazioni, la gravidanza e l'allattamento, che aumentano i bisogni di ferro.

Per le donne in gravidanza, è estremamente importante monitorare il proprio stato di salute e consultare un medico in caso di sintomi allarmanti che indicano una possibile carenza di ferro. La rilevazione e il trattamento tempestivi dell'anemia da carenza di ferro contribuiranno a garantire la salute della madre e del bambino che nascerà. 

Per ulteriori informazioni su fecondazione in vitro (FIV), vedere la sezione sui trattamenti.